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Tutine

Ho preparato la valigia. La valigia per il grande giorno. Oddio, manca ancora qualcosina, tipo il golfino o il cappellino, ma al 98% è pronta (anzi… io l’ho preparata così: ho dimenticato qualcosa?).

Tutine-BodyHo piegato tante tutine e body per prepararla. Praticamente tutta roba del pupo, a parte un paio di cosine, giusto per fare indossare a Gambalunghino come primo vestitino una cosina nuova e scelta dal fratello. Mi sono spariti tutti i dubbi sul fatto di non aver fatto praticamente acquisti. Le tutine dei bebè si usano così poco che non riescono a rovinarsi. Ed è proprio bello utilizzare qualcosa che è stato di un fratello più grande per uno nuovo che arriva.

Ho piegato tante tutine e body, dicevo. E ho provato una tenerezza infinita. Ho provato una tenerezza infinita pensando alla nuova vita che animerà quei vestitini, di nuovo. Ho provato una tenereza infinita pensando che quel bimbo di quattro anni che nel mentre mi saltava davanti e che ha superato da un pezzo un metro, così poco tempo fa riempiva giusto giusto quella tutina zero che stavo piegando. E subito ho risentito quel peso gentile sulla spalla, quella sensazione di avere una testina appoggiata, abbandonata sulla mia spalla, con un corpicino che dorme rilassato, a ranocchietta, sul mio petto. Ho pensato alle serate, nottate, giornate, in cui l’ho tenuto così, l’unico modo per farlo dormire certi giorni. Ho pensato alle serate, nottate e giornate che mi aspetteranno ancora con un peso gentile addosso. Ho pensato che un po’ mi spaventa. Ho pensato che in fondo non vedo l’ora. Ho fatto una carezza al maggiore. Ho pensato che sarà tutto diverso e tutto uguale. E ho sorriso.

1 commento »

  1. E’ un momento magico e vale la pena ricordarlo come hai fatto tu. Le tutine taglia O sono favolose. A me veniva da pensare: ma ci starà dentro una tutina così piccina?
    E poi .. hai fatto benissimo a non acquistare niente: sarà fiero e contento di indossare le tutine del fratellino. 😀

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  2. Lucia, un post bellissimo, mi hai fatto emozionare. Io che per il momento ho un solo bimbo, un po’ avevo paura (quando decideremo di aprire le danze per un secondo pargolo) di non riuscire a provare più tutte quelle emozioni magiche provate durante l’attesa del mio cucciolo. Ma poi leggo post come questi e passa ogni paura. E certe voglie di maternità di ripresentano fortissime! 🙂

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  3. Brava Lucia! Ricordo perfettamente l’emozione provata…e ricordo che non ero mai soddisfatta di quello che mettevo in valigia. Quelle tutine le contemplavo e le rimaneggiavo tutti i giorni, stavo sempre ad aprire e a chiudere quella “dannata” borsa! Che bella sensazione! 🙂

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  4. Che bellissimo post, davvero emozionante! Mi hai fatto sentire esattamente la sensazione (che avevo un po’ scordato) di quel fagottino che, inerme, si appogia su di te, con la testolina sulla spalla. dovrebbe durare di più i bimbi piccoli così. Hai fatto bene a preparare in anticipo la valigia, e pian piano se ti viene in mente qualcosa lo puoi aggiungere, anche se mi sembra completa. Il fratello maggiore sarà felice di “prestare” i suoi minivestiti al nuovo nato… E vedrai, quando guarderai le loro foto da bebé, con la stessa tutina, sarà carinissimo.

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  5. Ecco, io ho preparato la borsa e solo ora mi sono ricordata che ho messo tutto l’occorrente per il pupo mentre ho tralasciato alcune cose per me tipo i regiseni per allattamento e il beauty con spazzola e spazzolino ecc…
    Ora sono prontissima ad andare a sfornare questo Fagiolone, ho preparato tutto e manca solo la culla, che sta lì, montata ma con le lenzuola piegate all’interno e una busta per non farle prendere la polvere sopra… sarà compito di mio marito finire l’opera quando ci dimetteranno dall’ospedale… eppure io vorrei tanto andare nella cameretta e sistemare anche la culla. Immaginare come sarà questo ometto. Immaginarlo lì nel suo piccolo nido…

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